Estratto dai pannelli per la mostra antologica di Cuneo del 2002.
Sin da giovane Silvia sente la vocazione per la pittura, che ama, che affronta e con cui si confronta tutta la vita. Ed è anche il suo testamento spirituale, tutto quello che ci ha lasciato: la sua voglia di urlare al mondo, attraverso l'arte e il cuore, che la vita è bella, che esistono forme e colori sempre diversi. Ognuno ha i suoi basta individuarli e capirli. E lei lo ha fatto, affrontando molti stili, inventandone dei nuovi e portando sulla tela tutta se stessa
All'inizio utilizza l'olio su sabbia, con forme e sagome ben diverse rispetto all'olio su tela. Con un effetto luci - ombre ben distante dalle ultime opere. E poi arriva alla tecnica ad olio, ha sperimentato il decoupage, la sintesi olio - affresco, tempera e acquerello, carboncino e pastello, ha dipinto su tela e su carta pergamena, sui foulard e ha pure sperimentato l'arte sulle carte da gioco. Un'artista completa con la curiosità di usare le tecniche a disposizione e di provare, inventare. Sia per quel che riguarda la tecnica sia per quel che riguarda lo stile e i soggetti. Molto personale giunge alla tecnica che più la identifica proprio per la particolarità: l'olio affresco e cioè la tecnica ad olio con forme stilizzate al punto da sembrare un affresco, mai utilizzata prima. Ed un artista è proprio tale per le novità che sa apportare al mondo dell'arte.